Scienze Forensi

Il rigore metodologico nell’espletamento della Consulenza Tecnica D’ufficio (II parte)

Il rigore metodologico nell’espletamento della Consulenza Tecnica D’ufficio (II parte)

di Prudenza Schirone, Valentino Tarantini (N. I_MMXXIII) La fase istruttoria, nell’ambito di un procedimento civile o penale, assume particolare importanza. Il consulente tecnico d’ufficio/perito, è quella persona dotata di elevata competenza tecnica e preparazione in specifiche discipline, chiamata ad assistere il giudice nella decisione di una causa. Costui, tuttavia, può discostarsi dal parere del tecnico valutando in modo critico gli…
Valutazioni sull’analisi delle impronte digitali (II parte)

Valutazioni sull’analisi delle impronte digitali (II parte)

di Silvestro Marascio, Rachele Selvaggia De Stefanis, Nicola Caprioli (N. I_MMXXIII) L’importanza identificativa delle impronte digitali e, più in generale, dei dati biometrici è oramai risaputa e spazia sempre più tra contesti di carattere nazionale e transnazionale. Pietra miliare, per la definizione concettuale sugli studi biometrici applicati alla sicurezza, fu sicuramente l’attività del francese Alphonse Bertillon.
Il rigore metodologico nell’espletamento della Consulenza Tecnica D’ufficio (I parte)

Il rigore metodologico nell’espletamento della Consulenza Tecnica D’ufficio (I parte)

di Prudenza Schirone, Valentino Tarantini (N. IV_MMXXII) La fase istruttoria, nell’ambito di un procedimento civile o penale, assume particolare importanza. Il consulente tecnico d’ufficio/perito, è quella persona dotata di elevata competenza tecnica e preparazione in specifiche discipline, chiamata ad assistere il giudice nella decisione di una causa. Costui, tuttavia, può discostarsi dal parere del tecnico valutando in modo critico gli…
Valutazioni sull’analisi delle impronte digitali (I parte)

Valutazioni sull’analisi delle impronte digitali (I parte)

di Silvestro Marascio, Rachele Selvaggia De Stefanis, Nicola Caprioli (N. IV_MMXXII) L’importanza identificativa delle impronte digitali e, più in generale, dei dati biometrici è oramai risaputa e spazia sempre più tra contesti di carattere nazionale e transnazionale. Pietra miliare, per la definizione concettuale sugli studi biometrici applicati alla sicurezza, fu sicuramente l’attività del francese Alphonse Bertillon.
La predizione forense di un volto a partire da un campione biologico

La predizione forense di un volto a partire da un campione biologico

di Chiara Della Rocca e Sirio Zolea (N. III_MMXXII) L’evoluzione della moderna genetica forense si esplica nella tecnologia nota come “Forensic DNA phenotyping (FDP)” o “External Visible Characteristics (EVC) Prediction”. Tale approccio permette di predire le caratteristiche fenotipiche di un individuo a partire dal suo materiale genetico il quale, in ambito forense, può essere acquisito da un campione biologico repertato…
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