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3 Italia (H3G S.p.A.)

Il 3 marzo 2003, 3 Italia ha iniziato la sua avventura nel mondo delle TLC mobili lanciando, per prima al mondo, i servizi di comunicazione mobile di terza generazione con tecnologia UMTS. Oggi “3” offre un’ampia gamma di servizi di comunicazione, Internet e TV in mobilità a 9,5 milioni di clienti.

Nata da un primo nucleo di 23 professionisti giovani e coraggiosi, 3 Italia si é sempre distinta per il suo approccio innovativo e pionieristico che le ha permesso di raggiungere diversi primati: dopo il lancio dell’UMTS, nel 2004 ha introdotto la prima formula “tutto incluso”, seguita nel 2006 dal lancio della prima TV Digitale Mobile DVB-H al mondo (trasmettendo i Mondiali di calcio in Germania), dalla prima offerta commerciale HSDPA e dalla prima chiavetta Internet ricaricabile per accedere al Web in banda larga mobile.

3 Italia è stato il primo operatore ad aver puntato sulla banda larga mobile come driver di crescita, sviluppando servizi e prodotti tipici del Web 2.0 specifici per la mobilità ma accessibili al mercato di massa. Tra il 2007 e il 2009, grazie agli accordi siglati con i big player del Web, 3 Italia ha lancia il primo pacchetto di servizi Internet per cellulari 3G, oltre a diversi “social-phone” che integrano in un unico oggetto personale e tascabile tutte le applicazioni più popolari del Web (Facebook, Twitter, Youtube e Skype).

Nel 2010 prende il via La3, la TV autoprodotta da 3 Italia, il social media channel oggi in onda sul canale 134 del Digitale Terrestre, sul canale 143 di Sky, sugli smartphone e i tablet “3” oltre che sul sito www.la3tv.it.

Successivamente, 3 Italia accelera nell’innovazione e nello sviluppo dell’infrastruttura di rete. Sempre nel 2010 “3” lancia una gamma di prodotti Wi-Fi di nuova generazione e offerte dedicate al mondo dei tablet e degli smartphone per rendere Internet in mobilità ancora più accessibile al mercato di massa. L’anno seguente l’azienda si aggiudica per 305 milioni di euro il 25% delle frequenze LTE messe a gara dal governo italiano e avvia un piano biennale da 1 miliardo per potenziare ulteriormente la propria rete e dare il suo contributo alla riduzione del digital divide e allo sviluppo del Paese.

Nel 2012 l’azienda lancia i suoi servizi di Internet veloce con tecnologia 4G LTE con l’obiettivo di estendere la copertura a 100 mega alle principali aree urbane e a una serie di località in digital divide entro la fine di quest’anno.

Oggi 3 Italia dispone di una copertura del 93% della popolazione e di una rete all’avanguardia, che le ha permesso di ottenere sul fronte dei servizi Internet mobile veloce a 42 mega un primato sul mercato nazionale collegando l’83% italiani in oltre 4.100 comuni.

Tutto questo é stato possibile grazie al supporto di Hutchison Whampoa, azionista di riferimento di “3”, che ha investito in Italia più di 10 miliardi di euro, il più cospicuo investimento estero diretto nel nostro Paese dai tempi del piano Marshall.

Hutchison Whampoa è una multinazionale tra le prime 500 nella classifica Fortune, una delle più grandi imprese quotate alla borsa di Hong Kong, operativa in 53 Paesi con più di 250 mila dipendenti e un fatturato di 50 miliardi di dollari nel 2011 e di 25 miliardi di dollari nei primi sei mesi del 2012.

Lawful Interception per gli Operatori di Tlc

 


 

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